Al fine di stimare i prelievi ai punti di riconsegna in assenza di misure reali a partire dal 1° gennaio 2013, le imprese di distribuzione sono tenute ad utilizzare profili di prelievo standard associati a categorie d’uso del gas, sulla base di una metodologia unica definita a livello nazionale dall’Autorità stessa, ed hanno la possibilità di definire profili di prelievo aggiuntivi.
L’allegato A alla deliberazione 229/2012/R/gas TISG – testo integrato delle disposizioni per la regolazione delle partite fisiche ed economiche del servizio di bilanciamento del gas naturale (settlement), definisce le entità di seguito descritte.
Modalità di utilizzo
Alla prima attivazione del PdR sono previste le seguenti attività:
- Associazione al PdR del Prelievo Annuo stimato comunicato dalla società di Vendita;
- Associazione al PdR del profilo di prelievo standard in base a:
- Fascia climatica relativa al comune di appartenenza;
- Categoria d’uso di riferimento comunicata dalla Società di Vendita;
- Classe di prelievo comunicata dalla Società di Vendita.
Una volta definita per ciascun PdR la modalità di consumo prevista, in base alle informazioni fornite dalla Società di Vendita, il calcolo del consumo ad una specifica data in assenza di una lettura effettiva in corrispondenza di tale data, avviene secondo uno dei seguenti possibili scenari:
Il consumo stimato di un PdR in corrispondenza di una data antecedente la data di una lettura effettiva, viene determinato riproporzionando il consumo effettivo a tale data sul periodo oggetto di stima, in base ai valori giornalieri del profilo di prelievo standard cui il PdR è associato.
Dove:
Consumo effettivo tra la data lettura effettiva successiva alla data di stima e la data di lettura effettiva ad essa precedente
Sommatoria dei valori giornalieri del profilo di prelievo standard relativi al periodo corrispondente al consumo effettivo
Sommatoria dei valori giornalieri del profilo di prelievo standard relativi al periodo oggetto di stima
Il consumo stimato di un singolo PdR ad una specifica data, in assenza di una lettura effettiva in data successiva viene calcolato secondo la seguente formula:
Dove:
Prelievo annuo di riferimento, comunicato in fase di attivazione del PdR da parte della Società di Vendita, e aggiornato annualmente dall’impresa di distribuzione;
La sommatoria dei valori giornalieri del profilo di prelievo standard associato al PdR in base a quanto definito ai sensi del comma 5.3 del TISG, in relazione all’anno termico in corso (trattandosi di valori percentuali, la somma dei valori giornalieri del profilo di prelievo standard di un intero anno termico è pari a 100).
La sommatoria dei valori giornalieri del profilo di prelievo standard associato al PdR in base a quanto definito ai sensi del comma 5.3 del TISG, in relazione al periodo oggetto di stima, ossia non coperto da consumi effettivi.